E così, dopo un anno di stallo, eccomi di nuovo a rispolverare una delle mie tradizioni preferite. Inizio a dire subito che avevo bisogno di questo live, che mi mancavate tutti, anche chi ancora non conoscevo, mi mancavate come l'aria, come una doccia fredda dopo una run da mostrino in una trama sotto il sole. Avevo bisogno di vedere le vostre faccette, di vedere persone in costumi buffi parlare di mondi immaginari, avevo bisogno di pestarvi con una spada di lattice, di ridere con voi e di piangere con voi.
Detto ciò, ringraziamenti sparsi.
Innanzitutto grazie al GA: a Gabriele, Marco e Luca. Penso che siate stati bravissimi a fare tesoro di quanto è stato detto in questo anno, e il risultato è stato eccezionale.
Grazie anche ai GA-minions: Francesco, Alice e Matteo. Principalmente perchè senza di voi quei tre sublimerebbero in un giga Elementale dell'Ansia.
Grazie a Sveva, non solo perchè come sempre ci nutre riempiendoci la pancia come tacchini del Ringraziamento, ma anche perchè ci tiene in riga e vi assicuro che senza di lei saremmo un Direttivo di peracottari.
Grazie a Federico/Alias, che si è prodigato in tutti i modi per farci godere la location.
Grazie a tutti i PNG: siete stati eccezionali, efficienti, volenterosi, instancabili, creativi, sempre col sorriso pronti a fare qualunque cosa. Grazie a voi le nostre storie possono esistere, grazie a voi il dietro le quinte può mettere in scena lo spettacolo, e grazie a voi il magazzino è un posto esilarante in cui riprendersi dalle fatiche. Avete picchiato, ingannato, rubato, urlato, giudicato, turlupinato, lavato montagne di piatti, insomma GRAZIE.
Grazie a tutti i niubbi: eravate TANTISSIMI, non ho idea di chi sia la metà di voi ma non vedo l'ora di scoprirlo.
Grazie a chi è tornato dopo tanto tempo, vi assicuro che ci eravate mancati. Uno per uno. Rivedere le vostre facce ha reso ancora più bello tornare a giocare dopo questo anno strano.
Grazie alla Compagnia dei Magazziniery/Caricatori/Scaricatori (France, Trottolo, Marco e Matilde) per non avermi stordito e lanciato nelle fratte durante il carico, e per non avermi abbandonato allo scarico. E perchè stavolta abbiamo portato quasi tutto. Sicuramente le monete.
Grazie a tutti i soci che spontaneamente hanno aiutato scaricando, riordinando, pulendo, lavando, smontando tavoli e facendo la qualunque. Lo Spirito Associativo scorre potente, e io vi vogliobbene. E' principalmente grazie a voi se abbiamo lasciato la location a un orario decente e siamo arrivati a casa anche noi prima che fosse lunedì.
Grazie ai prop-makers (Cristina, Valeria, Sara, Daniele e Sergio) che fanno Cose e sono sempre bellissime.
E ora scendo nello specifico.
Grazie ai mie compagni di viaggio France e Isa, che mi hanno sopportato nell'inveire contro gli automobilisti, la strada e Gugolmàps, parlare irrefrenabilmente e financo cantare #finoafano
Grazie ad Ale e Marco che hanno sfidato il sole cocente per grigliare Cose.
A Sara che infila olimpici in posti. E perché devo sempre citare Sara nella ringrazianza. È risaputo.
Grazie a Daniele/Liam perchè mi coccola e mi vizia, e perchè questo matrimonio s'ha da fare.
Grazie a YOLO-fern e alle dannatissime storiedidolore™. Disgraziato, mi fai prendere così male che mi perdo persino i teleport. E ad Atropo, grazie al quale non dovrò (pare) scrivere quella maledetta lettera infelice a Camelia.
A Trottolo, che riesce a farmi ridere anche quando sono così stanca da non ricordarmi nemmeno come mi chiamo.
A Iacopo, che si fa commuovere da una travagliata storia d'ammorehh e si prodiga per assicurare un nuovo inizio a due amanti sfortunateh. E perchè, qualche volta, anche una roccia ha bisogno di una roccia a cui aggrapparsi.
A Ste, per esserci sempre quando ho bisogno, anche quando non lo sapevo.
Ai Palavelli, perchè un anno esatto dopo eravamo di nuovo insieme a vivere nuove avventure.
A Sin l'Obscuro, per una scena di gioco veramente bellissima e da brividi.
Al trio di mercanti improbabili e ai Piani Malvagi.
A quel posto carino che è il piano del Buio. Farewell, contadinella dell'Al Tunlib.
Alle scene di grande imbarazzo.
Ai tormentoni che nascono come funghi.
Alle canzoni gracchiate, alle storie davanti a un boccale e al sole che sorge nel frattempo.
Alla temperatura media di 39°, al sudore e ai sintomi della disidratazione.
All'ossitocina.
Al caffè, al condizionatore e alla doccia in camera.
L'ho già detto alle dannatissime storiedidolore™?
"Betta, dove sono le grate per la trama?" "Grate? quali grate?"
"Va beh dai, sono full staff, entro in gioco solo la sera, così monghiamo e beviamo e---" STORIEDIDOLORE™. Ma cos--
"Abbiamo fatto un buco nel buio."
"Io voglio sapere chi è stato, e voglio la sua testa e le sue palle. E anche la gamba di quell'uomo."
"Perchè violenza è la risposta, e la domanda è SI."
"Avete marchiato la mia signora... come una vacca??? DOUBLE DOUBLE DOUBLE DOUBLE"
"Ma che, abbiamo un Pollo anche qui??"
Grazie ancora a tutti, anche a chi ho dimenticato. Non vedo l'ora che sia ottobre.
Sarlinna Malerba Luthersdottir, Manodargento
"Guardati dai nemici, ma ancora più dagli amici"