L'evacuazione di Lhyris durò per due giorni, continue incursioni di piccoli gruppi di egemoni misero alla prova il contingente di eroi rimasto; fortunatamente la cupola resse fino alla completa evacuazione sulla flotta del Regno del Tridente che, sconfiggendo la flotta egemone, permise di mettere in salvo gli abitanti di Lhyris. Tutto il sapere è stato portato via, i pochi edifici ricostruiti dati alle fiamme dai lhyriti, non lasciando altro che rovine agli invasori. L'Egemonia ha vinto.
Gli abitanti di Lhyris ora sono profughi e sono stanziati temporaneamente presso Barium, dove la flotta del tridente è ormeggiata. Il Tiranno Mikenedes II, dopo la vittoria a Lhyris ma con la perdita della flotta, ha annunciato la sua volontà di trattare col Regno del Tridente e con Askram, che si è unita al Tridente in guerra. Con l'arrivo dell'inverno vi è anche al speranza che la situazione raggiunga una veloce conclusione evitando che la guerra dilaghi. I trattati tra la Repubblica Elaviana e l'Egemonia sono stati sciolti.
Un appello dei cittadini di Lhyris arriva nelle principali città elempiane
"Alle nazioni di Elempos ci appelliamo, siamo senza più una patria, senza risorse, ma non ci vogliamo arrendere. Chiediamo ci venga fornito aiuto, un posto dove ricostruire la nostra civiltà in attesa di riprenderci Lhyris; è molto da chiedere ma siamo dispoti a condividere ogni nostra conoscenza con chi ci darà asilo."