Insorgi popolo di Tergetz!
Da Cyron, figlio di Morion che un tempo fu Diarca di Tergetz.
Udite udite cittadini di Tergetz, il tempo dell'oppressione sta per terminare.
Lisandro Thanatos ha perpetrato crimini che gridano vendetta al cielo. Ha tradito la nostra patria, ha sporcato le nostre strade col sangue dei nostri fratelli e sorelle, ha umiliato e oppresso le genti che giurava di proteggere.
È sua la mano che uccise Licurgo. È stato Lisandro, che ha in segreto complottato con i mangia anime di Panon, per assassinarlo impunemente;
È per mano di Lisandro che sono stati creati i lazzareti della morte, finti ospedali in cui la tortura e l’esecuzione di liberi cittadini diventavano strumento politico di terrore;
È stata la mano di Lisandro ad assassinare e perseguitare i Liondari;
È stata la mano di Lisandro a decapitare Orlando, fraterno amico, Patriarca di Vornat, che è coraggiosamente andato incontro al martirio pur di vedere liberi i Tergesti.
Ora, però, è giunto il nostro momento. È l'ora di insorgere!
Gli eserciti congiunti della Repubblica Elaviana, del Regno del Grifone e dell'Egemonia si avvicinano pronti a battersi per strapparci dalle grinfie della tirannia dei Corvini.
Questo è il momento che la storia ricorderà - il giorno in cui Tergetz si è liberata dalle catene del suo oppressore.
A tutti coloro che portano dipinta la lacrima rossa dei martiri sul viso dico queste parole:
è tempo di alzarsi e di ricordare che esiste un popolo in rivolta, che porta dentro se la forza e il coraggio di chi molti anni fa, decise di fondare la nostra civiltà.
Costruite barricate nelle strade, gettate mobili dalle finestre, trasformate ogni angolo delle vostre case, dei vostri quartieri, delle vostre strade in trincee inespugnabili.
Il nostro compito sarà aprire le porte agli alleati e liberatori e dimostrare a tutto Elempos la forza e il coraggio dei Tergesti.
La sfida è grande: gli occhi di tutta Elavia sono su di noi. Quella di Tergetz è una battaglia crocevia della storia.
Se vinciamo ricorderemo a tutti che quando un sovrano tradisce il potere conferitogli dal proprio popolo, emerge il diritto inalienabile delle genti alla ribellione.
Insieme, possiamo mostrare di che forgia è fatto il nostro popolo. Il grido di guerra risuonerà per le strade, un canto che sbriciolerà menti, cuori e corpi dei nemici della libertà.
O libertà o morte! Queste parole sono il nostro vessillo, il nostro inno, il nostro destino.
Le albe dei prossimi 5 giorni si tingeranno di sangue, saranno le 5 giornate di Tergetz e in quel momento ricorderete il nostro canto:
Da tutto il nostro Regno, dai monti e dalla costa,
vogliamo darla noi ...ascolta la risposta,
con questa gemma rossa sul volto si dipinta,
la casa dei corvini cadrà e verrà sconfitta
Lacrima oh la-cri-ma, lacrima oh la-cri-ma.
"È tempo di cambiare di dimostrare che,
c'è un popolo in rivolta che porta dentro se,
la forza ed il coraggio di chi tanti anni fa,
decise di fondare la nostra civiltà
Lacrima oh la-cri-ma, lacrima oh la-cri-ma.
“A questa nostra terra torniamo quell'amore,
che e inutile tenere rinchiuso dentro il cuore,
Sarà una grande impresa, per chi vuole cambiare,
E è stanco di vedere la Terra sua bruciar!
Lacrima oh la-cri-ma, lacrima oh la-cri-ma.
- In fondo presente la firma sotto il simbolo di una lacrima rossa sangue -
Se Tergetz insorge, risorgerà Elavia.
Cyron, figlio di Morion,
Prima Lacrima di Sangue,
esule dalla sua terra,
combattente per la Libertà.
