Location: Cutrina - Camaldoli Ospitalità
Date: 27/07/2019 - 28/07/2019
Chiusura Iscrizioni: 26/07/2019
Regista: Gruppo Ambientazione
Viceregista: Gruppo Ambientazione
Sul finire del Mese dell'Aquila del 1119, gli elaviani sono accorsi nella regione dell'Austeria.
La guerra con l'Egemonia non stava andando bene e quello che sembrava essere il voltafaccia di Tergetz aveva portato alla veloce sconfitta del regno graviano.
Ora, con il popolo in pericolo e i reganti in fuga dai conquistatori, gli eroi dei regni elaviani dovevano decidere da che parte stae e come agire.
Fortunatamente il popolo nanico dell'Austeria, grazie ai rapporti diplomatici stabiliti nel corso di lunghi mesi, è accorso a sostegno degli elaviani indicendo un incontro ufficiale vicino al confine con il territorio del fu regno graviano.
Durante i due giorni nei quali si è svolto l'incontro, i rappresentanti dei tre maggiori regni e alcuni membri del neonato regno di Nuova Tergetz, hanno portato avanti le loro iniziative politiche e, contemporaneamente, hanno cercato di dar manforte al popolo del regno confinante.
Più di una volta, gli eroi si sono impegnati nel proteggere o nel guidare gli esuli in posti sicuri. Più di una volta questo ha mostrato al regno ospitante la forza d'animo del popolo elaviano di fronte alle difficoltà altrui.
E questo è culminato nell'ultimo giorno dell'incontro. Come era previsto dai vari regni presenti, i regnanti graviani e i loro stretti consiglieri hanno cercato salvezza in Austeria. Per poco le truppe egemoni non sono riuscite a fermare la fuga e a catturare i fuggiaschi ma, grazie al pronto intervento degli eroi, la Regina, l'erede al trono e il suo più stretto consigliere, sono giunti in salvo in territorio nanico.
Purtroppo il vecchio re elaviano, Gunterio, re consorte di Gravia, è caduto mentre difendeva la regina da soldati egemoni.
Questa conclusione, però, non è stata gradita dalle truppe egemoni le quali, guidate da uno dei loro generali più audaci, ha cercato di riprendersi la regina e il suo erede arrivando ad attaccare il luogo dove si erano radunate le rappresentanze. Questo ha fatto infuriare il popolo nanico che ha deciso di appoggiare i regni elaviani e i loro alleati nella guerra contro l'Egemonia.