"Bevi, Cid, bevi ragazzo! Cos'è non ve lo insegnano nelle vostre preziose foreste del Calenedel?"
"Offendici gli elfi con queste parole! E lasciami in pace, porca..."
"È per lei vero? Non c'è neanche bisogno che tu lo dica, te lo si legge in faccia, che Alenore mi fulmini!"
"Senti, lasciami stare e basta!"
"Figliolo, fattelo dire da un veterano. La guerra è così. Ti innamori, ti fai degli amici e il giorno dopo li ritrovi nel fango, a faccia in giù, immersi nel loro piscio. Il giorno dopo ancora ti cambiano compagnia e incontri qualcuno del tuo paese con cui non hai mai scambiato una parola in tutta la vita, ma che improvvisamente, solo perchè avete mangiato nella stessa taverna un anno fa, diventa un fratello per te. E poi lo ritrovi nel fango, col ventre squarciato. E il giro ricomincia. La guerra fa schifo quando sei costretto a combatterla, a meno che tu non sia uno di quei pazzi esaltati di Vornat che non fa altro che passare dall' una all'altra, manco fosse in un bordello."
"Edgar, anche tu..."
"Abbiamo vinto. Abbiamo vinto per i Nove! E stasera dobbiamo bere, è nostro dovere brindare! A noi che potremo vedere il domani e a quelli che non potranno! A tutti quelli che abbiamo salvato! Alla fine della guerra e alla consapevolezza che la terra non si nutrirà più del nostro sangue!"
"E va bene, passami il boccale vecchio"
"Così ti voglio, giovane! In alto i Calici! Per il Drago, e per i Nove! Ora vieni, c'è un tizio nella tenda in fondo che farnetica di voler costruire delle navi volanti, a voi aeromanti piace 'sta roba, no?"
--------------------------------
"Come sarebbe a dire che il Duca Valdor è in stato di accusa? Chi è quell'idiota che..."
"Il Lucente Pretore Alfio da Inimir. E rispettivamente, i baroni di Limes, Mantua, Cremonia, Lodinium, Nalim e Lago Lungo. Bastano?"
"E lui si è semplicemente consegnato? Non ci credo, non posso crederci!"
"Beh, credici o meno ma è così, caro il mio Capitano. Si è consegnato punto e basta."
"I baroni, quei maledetti. Sono convinto che hanno architettato tutto per..."
"Per cosa, di grazia? Annichilire il Ducato? Avere più potere? Senza uno stato e senza una guida sono immersi nel letame fino alle narici! Per i Nove, Gabbiani, a Mantua la gente sta insorgendo proprio contro Valdor. E anche a Lodinium, a Nalim. E come dargli torto? Abbiamo reclutato genitori, figli, amanti e sposi e abbiamo rimandato indietro la maggior parte di loro fatta a pezzetti, quando siamo riusciti a farlo. Che ti aspettavi, una festa?"
"Dobbiamo...dobbiamo pensare a proteggere Placentia intanto, gli alchimisti punteranno a..."
"Gli alchimisti non punteranno a nulla. Placentia rimane sotto il controllo dell'esercito regolare del Ducato. E ora dobbiamo pensare a restituire l'oro che abbiamo preso in prestito alla Repubblica, oltre che a istituire un tavolo di scambio con gli alleati. Che non si dica che non manteniamo la parola data."
"Il controllo dell'esercito? E chi lo comanderebbe di grazia, ora che siamo senza un Duca?"
"I Draghi di Terra, la nostra compagnia migliore e più numerosa, al fine di mantenere l'ordine, hanno garantito il loro pieno supporto nel radunare le truppe regolari e mantenere i confini. Quale loro comandante e Generale dell'esercito. so che mi ascolteranno. Per adesso, assumo io il comando."
"Claudio, dannato. Levati almeno quel sorrisetto compiaciuto dalla faccia."