Location: Cutrina - Camaldoli Ospitalità
Date: 02/07/2022 - 03/07/2022
Chiusura Iscrizioni: 17/06/2022
Regista: Gabriele Macucci
Viceregista: Luca Giardini
A tutti i partecipanti alla Sacra Missione in Vaslokia
Prego prendere nota di quanto segue:
L'attacco è previsto per il quinto giorno del mese dell'Aquila.
Attaccheremo due ore prima del picco del sole, in modo da cogliere il nemico il più indebolito possibile dalla luce: in questo mese inoltre le ore diurne sono più numerose di quelle notturne e ciò ci darà un vantaggio tattico non indifferente.
Sei spedizioni avranno il compito di entrare nella Villa occupata dal blasfemo Von Aulen e dai suoi abomini e terminarlo.
Quest'impresa sarà resa possibile grazie alla celebrazione del rito del Martire Léon Crijuste, che sarà celebrato dai sacerdoti dell'ecclesia Ferense.
Poichè il rito ha una durata limitata, compito delle sei spedizioni sarà quello di, una volta eliminati i blasfemi esseri, ritirarsi o attendere la nostra avanzata in loco.
Il resto delle truppe attireranno le attenzioni del nemico, respingendo i suoi attacchi fino al totale annientamento delle sue forze.
Sarà compito dei sapienti invece, trovare un modo per dissipare completamente le nebbie e consentire un completa ed inesorabile avanzata delle truppe.
Non vi sono circoli rituali in zona, quindi sconsigliamo ai ritualisti di unirsi alle truppe in avanzata.
Armi ardenti, splendenti e sacre sono consigliate: recatevi dal più vicino sacerdote della vostra spedizione per farvele benedire.
Per il resto, utilizzate ogni arte a vostra disposizione per mettere fine una volta per tutte all'esistenza di Von Aulen e della sua perniciosa stirpe.
I Nove ci guidano, ci osservano e ci proteggono: non deludiamoli di nuovo
Juge Reinard Duchamp
Comandante della Spedizione per l'ecclesia di Raleos di Sua Maestà Etienne Ferendi
[Una lettera sigillata, viene consegnata personalmente da un messo della chiesa di Eladiel]
Ai partecipanti della Sacra Missione diretta in Vaslokia
Pochi giorni or sono Sua Eccellenza Serinde, Matriarca della chiesa di Eladiel, ha chiesto alla dea di concedele una visione sull'esito della missione, e su cosa avrebbero incontrato coloro che vi avrebbero preso parte.
L'esito è stato bizzarro e inaspettato e a lungo la Matriarca ha ponderato su quale intepretazione fornire della visione concessale, preferendo infine trasmettervi la prima, quella che ella stessa ha vergato immediatamente dopo aver visto queste orribili immagini, una versione scevra da qualsiasi filtro e di qualsiasi errore dovuto a una fallace esegesi.
Nella speranza che queste parole possano aiutarvi nella vostra missione, eccole ivi riportate:
Ecco, come pece nel fiume, calare una nuova notte
Una luna rosso sangue presagio d'un mare di morte
Al basso lo sguardo si posa, con grottesco timore
Si fondono in lago, rivoli di carminio colore
Corpi attorcigliati esprimon evidente agonia
D'esser sorgenti di quest'orrenda blasfemia
Ecco dalla pozza s' erge vomitevole arbusto
Rose nere e rovi cingon tutto il suo fusto
Stagliasi in cielo fin a ghermir quella luna
Speranza non vedo tranne solo per una
Perché una volta avvinghiato alla sua preda
Non vi è possibilità che la sua presa ceda
La crescita di quest'orrore dev'esser fermata
Prima c'anche l'ultima speranza finisca annientata
Non cancellar queste parole dalla tua mente
Il futuro ha messo radici nel presente
Possano i Nove guidare i vostri passi, la vostra mente, il vostro cuore, il vostro braccio, il vostro spirito.
Possano le vostre azioni guidarvi alla distruzione dell'abominio Von Aulen.
A nome e per volontà della Matricarca Serinde della Chiesa di Eladiel
Calendula Dolcecolle
Cattedrale di Raleos di Lutecé - Regno di Ferenzia
"È triste non averlo neanche potuto seppellire. Povero Léon, tutto per aiutare gli elaviani a chiudere quella dannata faglia."
"La tua limitatezza mi sconvolge Jean-Philippe."
"Cosa? Che ho detto?"
"Non capire perché abbia scelto di sacrificarsi per scendere in campo contro quella che era, a tutti gli effetti, una minaccia per tutta Elem-Iri, fa di te uno stolto ai limiti dell'ignoranza."
"Frena la lingua, scribacchino da quattro soldi!"
"Ascoltami bene sottospecie di spada parlante! Io sto studiando uno dei riti più complessi che abbia mai visto, l'ultimo lascito di un amico, un fratello, un sacerdote la cui abnegazione era seconda a nessuno! Se hai qualcosa di utile da dire, fallo, altrimenti porta le tue illazioni almeno a quaranta passi da me!"
"Io...non volevo offenderlo"
"Se abbiamo anche solo una possibilità di attraversare quelle dannate nebbie e fermare Von Aulen, è in questo rito"
"Per Matilde non è stato sufficiente, tuttavia... "
"Quaranta passi Jean-Philippe"
Confine con le nebbie della Vaslokia - Teutonia
"Venti morti, praticamente tutti gli Esploratori inviati Generale"
"Cosa? Tutti morti?"
"Beh si...almeno all'inizio, poi..."
"Non dirmelo..."
"Sono stati rianimati come non morti e hanno tentato di assalirci."
"Dannati eretici acroniti, Kenthar li sciolga!! Possa il loro dio venire a prenderseli e scagliarli dritti nella bocca degli inferi!"
"C'è dell'altro signore..."
"Come dell'altro?"
"Pare che si sentano ululati da oltre le nebbie e in molti hanno riferito di aver visto il bosco muoversi...letteralmente. Inoltre quello strano non morto, quello in armatura di cui parlavano nel rapporto della prima spedizione...sembrava vagare vicino al confine delle nebbie, con fare di sfida...come se volesse che entrassimo...molti sono certi di aver visto sgorgare, dal suo corpo, una tenebra innaturale..."
"Basta così!"
"Signore?"
"Abbiamo aiutato abbastanza. Ci pensino i Ferensi e gli Elaviani a toglierci i loro problemi di dosso. Manda un dispaccio all'Alto Comando, sicuramente riferiranno alle altre province: nessuno si avvicini a quella dannata Tenuta. Va bene la guerra, ma non mi metto a giocare col destino dell' anima dei miei uomini!"
Cattedrale di Ninfa, territorio della chiesa di Eladiel
"Non avevo mai visto la Matriarca così...così..."
"Disperata?"
"Impaurita...diamine, che cosa può aver visto?"
"Non lo so, ma visto che ha chiesto una visione sul destino della Sacra missione in Vaslokia, credo proprio che me ne starò alla larga da quel posto"
"Era...era riversa al suolo, stava scrivendo utilizzando il fango a terra, sembrava posseduta"
"Elis piantala di farmici pensare!"
"E' Serinde, non è una diamine di druida delle foreste! Non è una che si mette a scrivere col terriccio...non l'ho mai vista in quel modo!"
"Ma allora parlo con le falene! La pianti per la miseria?"
"Il futuro ha messo radici nel presente"
"Cosa?"
"E' l'unica cosa che ha detto prima che le guardie chiudessero la sala. Ho sentito i vescovi che ne parlottavano"
"Elis"
"Eh?"
"Fal-la fi-ni-ta! O ti pianto quest'alabarda in testa!"
"Che diamine sta combinando quel vampiro? Non sembrava una minaccia così grande da destare tanta preoccupazione...insomma abbiamo affrontato una faglia sul Nulla...abbiamo perso certo, però..."
"Però parlo con un'aeromante o cosa? Falla finita Elis! Vai a giocare coi lupi piuttosto!"
Cattedrale di Acron, Città di Mor
"Quindi parteciperà anche lui? Il boia di Palaun? Colui che ha sconfitto le terre morte?
"Credo voglia finire il lavoro...dopotutto Alexius è ancora in vita"
"È vero che è stato lui a liberare Von Aulen?"
"Insieme ad almeno altri trenta elaviani. Non è la prima volta che succede una cosa simile, no?"
"Ma il patriarca Druso gli ha concesso di andare?"
"Concesso? Non credo che esista qualcuno in grado di fargli cambiare idea, neanche il Patriarca. Peraltro, dicono che proprio lui gli ha concesso di utilizzare una potente reliquia"
"Più potente del Teschio di Sangue?"
"E chi lo sa...ma non vedo una guida migliore per questa missione di Ianosh Van Der Kaal, sinceramente"
Torre di Zaffiro, territorio della chiesa di Raleos
"Chiesa Ferense e Chiesa Elaviana di Raleos unite in una sola Sacra Missione! Non sei eccitato Illio?
"Lo sono, lo sono... ma sono anche preoccupato, parecchio preoccupato"
"Per i vampiri?"
"Si...ma non direttamente. Insomma, tutte le Chiese di Elavia, la Ferenzia, l'inquisizione stessa! E i Teutoni neanche hanno provato a fermarci...la cosa mi puzza"
"Di trappola?"
"Di...beh altro. Credo che dopo la morte di sua Eccellenza Tristano tutti stiano provando un terrore enorme verso gli stregoni, vampiri o meno, ma faccenda sta facendo decisamente troppo rumore"
"Credi che dipenda dalla visione della Matriarca di Eladiel? Quella che hanno rivelato solo ad alcuni avventurieri?"
"Bah! Può essere! A noi non resta solo che sperare che finalmentei nostri superiori si siano stufati di tutti questi Blasfemi ed Eretici che vanno a spasso e abbiano optato per le maniere forti. Ma temo ci sia di più sotto"
Alle genti di tutti i regni della penisola elaviana
Il momento dello studio, del ragionamento e della ricerca, è finito: che a parlare siano ora le vostre lame.
A lungo ci siamo preparati a una battaglia che si rivelerà certo fondamentale per il destino della nostra Elem-Iri, in cui sarà a tutti richiesto di mettere a serio rischio la propria vita e la pietà per il nemico non è un'opzione neanche lontanamente considerabile.
Oggi, le Chiese Elaviane tutte, l'Inquisizione e la chiesa di Raleos del Regno di Ferenzia, con l'avvallo di tutte le provincie dell'intero territorio Teutone, muovono ufficialmente guerra al vampiro Viktor Von Aulen, accusato di Blasfemia ed Eresia, che ancora oggi, senza mostrare pentimento alcuno, sta trascinando nella spirale della corruzione innumerevoli anime e corpi con la sua perniciosa influenza.
Che ogni avventuriero intenzionato a combattere quest'abominio si rechi presso il più vicino tempio dei Nove, dove riceverà le indicazioni necessarie per unirsi alla nostra Sacra missione.
È il momento che le sue vittime siano vendicate;
È il momento che la sua minaccia venga annientata;
È il momento che questo capitolo della nostra storia si concluda, una volta per tutte.
Che la Falce del Sommo cali su Viktor Von Aulen senza pietà alcuna.
A nome delle Chiese Elaviane riunite
Druso Heriotza da Feroggia
Patriarca della Chiesa di Acron
Alfio da Inimir
Lucente Pretore della Chiesa di Raleos e Primo Inquisitore
