La rosa e il serpente

Location: La Corte del Castello

Date: 23/04/2022 - 25/04/2022

Chiusura Iscrizioni: 09/04/2022

Regista: Alice Ardizio

Viceregista: Diego Agalbato

Narrazioni

Resoconto della Battaglia di Alemburgo

19/05/2022 10:46

Di seguito il resoconto della battaglia di Alemburgo, svoltasi tra il 23° ed il 25° giorno del Mese del Leone 1122.
Lo scontro vedeva schierati su fronti opposti le truppe del Duca di Neumann ed i reggimenti degli alleati elaviani del Duca di Lesko.

Le schermaglie tra i due contendenti, schierati ai fianchi dell'impenetrabile Foresta di Alemburgo, sono andate avanti per giorni, a partire dall'inizio del Mese del Leone 1122. 

Nella seconda metà del mese il Generale Wolf,  dell'esercito di Neumann, ha trovato il modo per portare parte delle sue truppe attraverso la selva. Questa mossa ha reso palese che attendere non era una tattica sostenibile.

Gli schieramenti alleati di Lesko hanno ingaggiato le truppe di Neumann il 23° Giorno del Mese del Leone 1122, gli scontri sono stati sanguinari e senza esclusione di colpi.

Neumann ha sfruttato reggimenti di goblin, spingendoli tra le linee nemiche in azioni suicide. I pelle verde si sono fatti esplodere, causando ingenti danni alle truppe del Regno del Tridente e del Regno del Grifone; i soldati di Nuova Tergetz, invece, hanno subito meno perdite grazie al rapido intervento dei guaritori della Repubblica Elaviana.

Dopo questo scontro iniziale gli schieramenti si sono ritirati nei propri accampamenti in preparazione delle operazioni notturne. Nell'oscurità, gruppi di incantatori elaviani hanno simulato i movimenti di un attacco notturno sul fianco, mentre il grosso delle truppe si preparava ad attaccare all'alba sul fianco opposto. Subito dopo l'alba, la pioggia ha purtroppo trasformato il campo di battaglia in una fossa fangosa. Le truppe elaviane sono rimaste impantanate ed hanno subito numerose perdite.

Gli strateghi di Nuova Tergetz e della Repubblica Elaviana, per ribaltare l'esito di uno scontro che volgeva al peggio, hanno ideato e realizzato un ambizioso piano di accerchiamento tramite teletrasporti mirati da realizzare la mattina del 25° Giorno del mese del Leone.

Mille uomini di Tergetz sono stati teletrasportati, grazie al supporto dell'Accademia di Kravenstad, alle spalle dello schieramento di Neumann; contemporaneamente le truppe già presenti hanno ingaggiato i nemici frontalmente. L'accerchiamento si è rivelato vincente ed ha portato alla distruzione del contingente di Neumann schierato contro le truppe di Nuova Tergetz e della Repubblica Elaviana.

Sul fronte Grifone-Tridente lo scontro ha preso una piega ben diversa.

Nel 24° Giorno del mese del Leone la Baronessa Lamatar è stata vittima di un rapimento da parte di esploratori di Neumann che, in cambio della sua liberazione, hanno richiesto il completo ritiro delle truppe del Grifone. La richiesta è stata accolta ed il reggimento del Regno del Grifone ha ripiegato, allontanandosi dal fronte, nella notte tra il 24° ed il 25° Giorno del mese del Leone. La ritirata era però in realtà uno stratagemma tattico. Le truppe del Grifone in arretramento hanno cambiato insegne, lasciando i loro vessilli ed uniformi in favore quelle degli alleati, per poi riprendere posizione nel teatro dello scontro finale.

Nel campo di battaglia a Nord-Est della Foresta di Alemburgo si sono riunite, in fine, le truppe del Regno del Grifone, della Repubblica Elaviana, del Regno del Tridente e di Nuova Tergetz, pronte allo scontro decisivo. Gli alleati di Lesko hanno affrontato assieme l'ultima furiosa carica dei pelle verde per tre estenuanti ore. Il caos riportato dai testimoni dello scontro è inenarrabile e ci lascia con una sola certezza: l'esercito di Neumann è stato mandato in rotta.
Le perdite subite dagli elaviani ammontano a più di 6000 uomini, parte dei quali di difficile identificazione a causa dei cambi di insegne.

Questa volta la vittoria si può dire certa, ma greve per il sangue versato e le vite spezzate. Neumann non tenterà più di prendere Alemburgo, ma quale costo?

 

Richiesta di aiuto urgente

18/04/2022 20:02

"Onorevoli Alleati, 

Vi scrivo questa Mia nell'ora più buia per tutti Noi che vediamo dinanzi ai nostri occhi il dipanarsi dei campi di battaglia.

Sebbene fino ad ora i nostri sforzi siano riusciti a trattenere le fauci del nemico che minaccia d'inghiottirci, ora si prepara un calvario del genere più greve.

All'orizzonte sorgono giorni di lotta e di sofferenza e la nostra unica risposta può essere la difesa, contrapporre ad esse tutta la nostra forza, tutta la nostra determinazione a non cedere alla furia ed all'orrore.

Il nemico sembra aver infine rivelato la sua prossima mossa che, se condotta secondo i suoi piani, porterebbe disfatta e morte per noi e per le truppe elaviane schierate al confine.

Vi chiedo di raggiungermi alla data e nel luogo previsti, ma non posso offrirvi altro che sangue, fatica, lacrime e sudore. L'impresa da compiere, non voglio nascondervelo, potrebbe condurre alla morte in battaglia per chi sceglierà di parteciparvi.

Mai così tanti dovranno tanto ai pochi, ai migliori, che risponderanno a questo mio appello, ma è imperativo resistere, non cedere il passo e sbarrare la via al veleno che silenzioso scorre fra nascoste vene per colpire dove fa più male.  Di più non mi azzardo a dire in caso questa missiva venga intercettata.

Mi appello alla fiducia ed al buon cuore che avete già voluto dimostrare nell'aiutare il mio popolo e la nostra causa, poichè, senza vittoria, non vi sarà sopravvivenza. Noi combatteremo, combatteriemo e non ci arrenderemo mai perchè farlo significherebbe perdere tutto ciò che amiamo e, quasi sicuramente, tutti quelli che amiamo. 

Sino ad allora

S.V.

Hartwig von Holnstein”

 

[osservando attentamente il sigillo in ceralacca che chiudeva la missiva, fra i fregi araldici del ducato di Lesko, si nota a fatica una scritta: "23° Giorno del Mese del Leone 1122. Circolo rituale di Alemburgo"]

 

 

RAPPORTO SUL CONFLITTO TEUTONE

10/04/2022 20:10

“Onorevoli Alleati,

Vi scrivo questa Mia per aggiornarvi sull’andamento del conflitto. 

Come previsto, con l’inizio del mese del Leone, gli scontri lungo i nostri confini sono ripresi e si stanno intensificando ad un ritmo allarmante su ogni lato.

Gli uomini che ci avete inviato sono attualmente impiegati nella difesa e, grazie ai Nove, il loro valore ci sta permettendo di mantenere le posizioni. 

Negli scorsi giorni, per fortuna o per disgrazia, la fuoriuscita di creature dal Cratere si è notevolmente ridotta permettendo sia a noi che ai nostri nemici di schierare le truppe contro pericoli più terreni.

Kierke, Schwartzdome e Neumann sembrano decisi a sfruttare ogni mezzo, anche il più cruento, pur di ridurci alla resa, ma noi non cederemo! 

Eppure… Eppure è necessario che io vi metta in allarme. 

Qualcosa si scuote ad Ovest, un venefico malanimo. Lo sguardo del nemico si muove. Silenzioso ed ambiguo come una serpe fra l’erba alta, striscia dissimulando le sue vere intenzioni. 

Neumann, ne sono certo, deve ancora rivelare il suo servo più micidiale che tenterà il morso decisivo.  

Tenetevi pronti, il sole sorge rosso sulla mia terra e non sono certo che il sangue versato nelle prossime notti sarà solo quello dei nemici. 

S.V. 

Hartwig von Holnstein”